martedì 29 settembre 2009

San Michele Arcangelo, il Mio Arcangelo


Sono fiera ma così fiera che è una cosa bellissima....
Tu sai di cosa parlo...

Caro Arcangelo Mio, Principe di tutte le anime,
stammi vicino che il diavolo è sempre in agguato.
Rendimi, con la grazia del Signore forte e combattiva,
vincente ed orgogliosa guerriera dell' esercito celeste
contro l'esercito di Satana.

Questa guerra avrà fine,
il Bene trionferà
ma nel frattempo combattiamo!!!

Bello come il sole, forte, valoroso, giusto,
Tu che sei sempre al cospetto del Signore
non lasciarmi mai.

Sei un Angelo diverso, leggiadro ma dotato di grande forza.
Sei un Angelo mandato da Dio
che mi consola e protegge e che combatte per me e con me.
Che mi fa scudo contro la cattiveria altrui
perchè da sola non sarei così forte.
Ed anche quando sono in lotta con me stessa.

Hosted by imgur.com

Domini senza violenza e senza sforzo,
hai in mano la spada, ma con il distacco di chi ha la forza vera,
di Colui al quale è sufficiente mostrarla,
ed io temo la tua spada
e vederla mi trafigge il cuore di gioia
perchè è nella lama la luce divina
e nell'impugnatura il coraggio del guerriero.

Sei l'esempio della forza
che con giustizia e temperanza diviene Fortezza.

Reggi anche la bilancia,
per ricordarmi che devo sempre comportarmi con giustizia ed equilibrio.
Ma non è facile...
ed è per questo che ricorro a Te..sempre.

La mia coscienza è in continua mutazione
e la tua forza in me è consapevolezza.
Io voglio essere trasformata in guerriera come Te,
con quell'energia vitale a lottare per cause buone,
a proteggere.

Il tuo nome significa "chi è come Dio??"
a ricordo, memoria e dimostrazione che
chiunque osa sfidare il Divino cade.

San Michele alza la spada ed illumina i cuori dei malvagi.
Io ho una spada piccolina...che più che spada è simile ad un coltellino,
anzi no, ad uno spillo...
voglio aiutarti, voglio che tu mi aiuti.
Non è un controsenso e lo sai...
senza aiuto dall'Alto...
senza quella giusta forza che regola il libero arbitrio...
sono destinata a perdere ed io..
Voglio Vincere...
con il Bene sul male.

Ti voglio tanto bene,
ci vediamo stasera.


10 commenti:

  1. Non c'è altra forza, amica mia, più grande del bene.
    E lottando, volendolo, non si può altro che incorrere al bene!
    Adoro S.Michele...
    va bè, ma che te lo dico a fà?
    Un bacio enorme biddazza mia, sempre con te!
    TVTTTTTTTB

    RispondiElimina
  2. PS: ehmmmmmmmmmmmm allora...
    "FACCIO UN MEGA AUGURIO DI BUON ONOMASTICO A TUTTI I MICHELE/A, GABRIELE/ELLA, RAFFAELE/ELLA!!!!"
    Accipicchiolina!!!! mi sono ricordata che sono circondata da angeli!!!!
    Corro a fare auguri!
    eheheheheheheheheheheheh

    RispondiElimina
  3. Quella Bella Grandiosa Divina Compiccola di Arcangeli in effetti è una stessa divina entità che essendo assai evoluta si è dovuta frammentare in tanti.

    RispondiElimina
  4. "Voglio Morire Da Eroe" è Il Mio Motto.
    Le Ferite a Me Inferte son Molteplici, i Buchi Sull'Addome Non si Contano Più.
    La Mia Forza, La Credenza Del Bene Che Vince Sul Male.

    RispondiElimina
  5. solo oggi mi accorgo che hai anche questo blog?..sarò imbranato allora, e guarda caso sono stato guidato..ciao Calli

    RispondiElimina
  6. Carissima sorella, condivido la tua devozione a San Michele Arcangelo. Io ho la fortuna di frequentare una chiesa a lui dedicata e la statua che abbiamo qui ha degli occhi così profondi che ti colpiscono! San Michele è uno dei santi a cui sono profondamente devoto e lo dimostrano il nome e l'immagine che ho scelto.

    "Mikhael" o "Quis ut Deus" ovvero "Chi è come Dio?" Nessuno è come l'Altissimo! E Lucifero credendo di essere come Dio, è stato punito! Nessuno è come Dio, NESSUNO! Noi uomini siamo piccolissimi di fronte a Lui e dobbiamo sempre, continuamente umiliarci e farci piccoli dinnanzi al nostro Padre! Ecco perchè l'umiltà è gradita a Dio! Perchè nella nostra umiltà, vede la nostra fedeltà a Lui!

    Preghiamo San Michele Arcangelo che ci aiuti ad essere sempre umili dinnanzi al nostro Creatore e Padre e che ci faccia gridare assieme a lui: "Chi è come Dio?".

    Glorifichiamo continuamente il Signore, dimostrandogli la nostra fedeltà, la nostra umiltà!

    San Michele Arcangelo prega per tutti noi piccoli e miserabili uomini.

    Un caro saluto a tutti voi cari fratelli e sorelle!

    Mik

    Sia lodato Gesù Cristo!

    RispondiElimina
  7. Scusandomi con la cara Calliope,
    Vorrei esprimere un mio personale pensiero.
    Carissimo MiKhel, io sono Raffaele e scusandomi con il tuo cuore ti dico che non condivido affatto di affermare di essere dei miserabili uomini di fronde all'altissimo perché penso che c’è una grossa contraddizione rispetto al dire del grandioso Maestro Gesù, perch spesso luo diceva che ANCHE VOI SIETE DEI E FARETE COSE PIU' GRANDI DI ME,
    (I Cor. 3:16) Non sapete che siete tempio di Dio e che LO SPIRITO DI DIO DIMORA IN VOI? Se qualcuno distrugge il tempio di Dio, Dio distruggerà lui; poiché il tempio di Dio è santo, e questo tempio siete voi”.

    (Giov. 15:26) “Ma quando sarà venuto il Consolatore, che vi manderò dal Padre, lo Spirito di Verità che procede dal Padre, renderà testimonianza a mio riguardo, ANCHE VOI RENDERETE TESTIMONIANZA PERCHE’ SIETE COM ME FIN DAL PRINCIPIO.

    Non pensi mio caro Mikhael che c'è una bella contraddizione spirituale con quello che dici?.
    Se tu ti senti un figlio di Dio, non devi dire che sei un miserabile, sarebbe più giusto dire che sei un non conoscitore dei veri insegnamenti dei Gesù.
    Con tanta Stima
    Raffaele

    RispondiElimina
  8. Raffaele credo che Mikhael si riferisse all'essere umili...secondo me in questo senso ha usato il termine miserabile.

    Secondo me, naturalmente.

    RispondiElimina
  9. Carissima Calliope,
    vorrei che si capisse che l’UMILTA’ NON ESCLUDE LA CONOSCENZA, perché la storia stessa ci insegna che tutti i grandiosi veri uomini di questa terra erano anche e soprattutto UMILI, e penso proprio che sia appunto l’ignoranza che si arrocca sulla FUTILE INUTILIE ILLUSORIA SUPERBIA.

    Spesso questa umiltà viene facilmente fraintesa come non conoscenza soprattutto per chi parla dei vangeli e di quella CIECA FEDE. Si può amare DIO anche e soprattutto con la conoscenza, oltre le pecorelle smarrite che aspettano quel pastore che li conduca a casa, senza nessuna DIVINA ILTELLETTIVA AUTOCOSCIENZA DI ESSERE UN FIGLIO DI DIO CON GLI STESSI AMOREVOLI POTENZIALI.

    RispondiElimina